Appuntamento

Avevo un appuntamento alle 9,30 e non volevo mancare. Nonostante la gente rimanesse dentro la metro, io decido di uscire.
Con faccia di “non avete voglia di lavorare” chiedo permesso ed esco. Subito me ne accorgo che forse quello che non avevano era voglia di prendere tutta quella pioggia.
Imperterrita comincio a camminare. Ero da sola. Nessuno per strada. Solo io.
Pioggia, vento e grandine.
Conseguenze: mini laghetto sulla moquette dell’ufficio, 3 ore perché si asciugasse la mia maglietta, 2 per il pantalone, le scarpe sono ancora bagnate, raffreddore in corso, appuntamento rimandato dall’altra persona, e io sono un’idiota.

Appuntamentoultima modifica: 2004-09-16T16:23:04+02:00da largen
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19 pensieri su “Appuntamento

  1. Ma benedetta Donna, ti devo spiegare proprio tutto degli usi e costumi romani! Quando piove, ci si raduna al coperto ma non troppo (portoni, pensiline, metro) si mugugna per rafforzare l’esprit du corps e si attende che il Gran Sacerdote della Banalità pronunci la formula di rito: “Eh, non ci sono più le mezze stagioni”. Completato il rito, l’assembrament o si scoglie e ci si avvia con rinnovata letizia ognuno per la propria strada. Ovvio, no? :)))))

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