Vacanza romana

Io non ho la macchina e non so neanche guidare, Gas non conosceva la città quindi Spic era l’autista.
L’appuntamento con Halya era in un super albergo un po’ lontano da casa. Via mail ci ha dato le indicazioni di come arrivare. Al primo azz!! ho capito che Roma non è difficile solo per me. Stradario alla mano e con tutta l’intenzione di fare la brava copilota partiamo da casa. Dovevamo stare attente ad una piazza con una fontana.
Arrivate più o meno in zona, viene fuori un ‘ndo cazzo stà ‘sta fontana??? Sapete bene che sono argentina, quindi non sono stata io.
Senza vedere mai la fontana arriviamo in albergo. L’ingresso era enorme e tutto vetrato. Spic allunga il passo, non ha alternative con le gambe che si ritrova.
Gas le va dietro ma si sposta a destra, il freddo non le ha dato il tempo di farsi il segno della croce per capire quale era la destra e quale la sinistra.
Spic la guarda, guarda avanti e avverte ‘occhio Signora !!!’ Gas non ci fa caso, io da dietro ‘Gasssssssss!!’ lei non ci fa caso.
Sbonk!
O siur che botta!.Ho visto la fontana!!
Reggendoci a vicenda per non cadere per terra delle risate, riusciamo ad entrare in albergo.
Finalmente quella voce profonda e quel nick hanno un volto, hanno un paio di braccia che ci stringono forte.
Si cena e si va nella hall a fumare, nessuna scherza col fumo.
Halya ma che scarpe ti sei messa?
Va buò Gas, cosa mi dici dei tuoi anfibi.
O siùr cosa hanno? Sai quanti anni hanno i miei anfibi?
…cinquanta? capisci a me…
Trovandomi in mezzo ad una romana-americana, una napoletana ed una milanese non facevo che ascoltarle e vista la loro simpatia e le battute che le identificavano benissimo, mi sono divertita un mondo.
Torniamo a casa?
Questa è la strada per il mare, Spiccia?
….spero di no Gas. Ma mo vojo vede’ chi di noi chiede se stiamo andando verso Roma.
Tranquilla Spic che sei forte e vai bene.
Dici Isabel? Io non mi definisco tale, però c’ho i miei lampi.
Arrivate a Casalpalocco, Spic ebbe un lampo e tornammo indietro.
Rome by night di sabato ha lo stesso traffico delle ore di punta.
A destra, Circo Massimo!A sinistra, Caracalla! Di là, Campidoglio! Di qua, Piazza Venezia! Gas non faceva in tempo a segnarsi per capire dove guardare.
Vorrei sapere che cosa ha capito.