vecchie cose

Mi avicino al mistero della prima notte con te. Vorrei vederti arrivare dopo essere stata da sola con la mia coppa di vino chiedendomi come mai qui ancora non è estate. Vivendo in un solo momento tutte le notti di un’estate che aspetterò. Per vedere azzurri e rossi profondi. Per vedere un’orizzonte viola, come un sorriso dopo tanto caldo e tanto bevuto. Mi troveresti in un delirio silenzioso, così silenzioso da sentirmi seria. Sai che al vederti ti sorriderei. Il vino accende fiammate nelle mie intenzioni. Vorrai bere anche tu, bagnerò le tue mani e solo quando mi negherai sollievo le laverò con dell’acqua dolce. Ma ti farò sentire ancora sete, così le tue parole saranno più innamorate…e mi chiederai ancora da bere…

vecchie coseultima modifica: 2004-08-14T23:10:42+02:00da largen
Reposta per primo quest’articolo

9 pensieri su “vecchie cose

  1. Ciao Isabel, ho appena letto il tuo commento e il tuo blog, molto bello. C’è tanta gente che non conosce gli orrori degli Stati Uniti e continua ad alimentare solo i sogni pseudo- hollywoodiani, per questo ho scritto quei post. Mi dispiace solo che l’unica ad avere la sensibilità di capirli sei stata tu, perchè magari porti l’esperienza sulle spalle. In ogni caso, grazie ancora e complimenti per il blog. A presto. Sofia

  2. Sai, Isabel, certe realtà sono scomode alla memoria dei media, anche per questo tanta gente non sa. Ad ogni modo, il tuo blog non è sciocco, è il fluire della vita, che spesso è banalità, io cerco di sublimarla a modo mio. Ti ringrazio del tuo complimento, ma ribadisco il mio, il tuo blog a suo modo ha la sua bellezza. Un caro abbraccio, Sofia

Lascia un commento