Lo so che dovrei cambiare gli schemi.
Ma certe parole certe frasi poi vengono a mancare. Si finisce sotto i tacchi quando si è
abituati a volare sopra i tacchi. Questo schema non lo conoscevo, mi sta fregando alla grande.
Non ero mai stata senza certe frasi. Delle volte mi stancavano ma sai com'è, quando non hai qualcosa, la vuoi. Il solito schema.
Non conoscevo neanche lo schema del meglio silenzio. Sentire senza dirlo troppo, voler parlare ma è meglio di no. Anche questo mi sta fregando. Fatico a restare in silenzio. Anche se dicono che si impara tutto, il solito schema.
Che poi c'è dell'altro; il tempo, quello che passa, tu dici che sono solo alla metà però che dovrei già saper cambiare ma poi arriva la solitudine, storie senza storia, schema semi conosciuto di un incrociarsi di schemi senza fine.
Eppure questo è il mio tempo, il mio schema attuale. Si tratta di non zoppicare più di tanto. Senza urli, senza monumenti, senza sogni, senza drammi, senza tanto disordine. E non farmi fregare più.
Che altrimenti l'anima comincia a sentire il peso dell'altra metà dello schema unico. Quello che si spera manchi per arrivare a quella fregatura. Quella inevitabile.
Schemi
Schemiultima modifica: 2006-12-13T12:30:16+01:00da
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un post che rassomiglia alle scatole cinesi, schemi dentro altri schemi, imprigionati gli uni dagli altri, in un intricato gioco, che altri non è se non la vita! difficile, complicata, piena di trabocchetti e di fregature, eppure vale sempre la pena giocare questo gioco, attenti magari a restare con l’autostima sopra i tacchi e ad ancorarsi, per non volare troppo in alto!!! ogni medaglia ha il suo rovescio, ogni esistenza, la sua morte, come ti ho già detto, l’unica certezza quest’ultima, che ci accompagna ogni giorno! un abbraccio a te, bellissimo questo post che ci fa riflettere, besos Claudia
Non c’è schema che tenga e la fregatura sarà sempre inevitabile. Non puoi fare un post così, quando io mi sento cosà…che poi finisco per piangere e per evitarlo ti rifilo l’ovvio. O anche un commento serio…cazzo, ma come sto’ messa???? :-). Baci, inevitabili anch’essi…ma con un sapore diverso. Ho usato un dentifricio antifregatura, tranquilla :-)))).
(fuori tema: ma che gentile che sei! lo fai apposta per farmi sentire in colpa?)
ciao femmina sudamericana!!! o forse, meglio dire, ‘notte, femmina sudamericana!!! !
oggi arrivo in ritardo ragazza, ma mi perdoni? buongiorno! stai pranzando? qualcosa di buono per me? un biscottino per la principa? rido poi ti spiego, prendo un antidolorifico, poi ti spiego, ti abbraccio, qui non spiego niente, sai già tutto!!!! Claudia
mmmmmm mmmmmm mmmmmmmmmm- muackkk-SU-
rido e ti dico che …..ho capito tutto!!!! senza bisogno di spiegazioni, se non è genio questo!!!!! NON ridere che ti vedo!!!! A. Einstein
Ermetica Isabel! Valle a capire le donne…! O è un altro schema?! 😉
Baci. Carlo.
Non sono fregature, ma vita , emozioni , esperienze..sol o che si soffre…Bacio Patata!!
Eccoci qui…fuori da ogni schema. Bacio.
Non affrontavo “la buona morte” a cuor leggero. Anzi due persone, a me care, che hanno scelto il suicidio…anco ra quasi non le ho perdonate. Ma che una persona finchè ha una mano possa suicidarsi ed un altro che soffre così tanto ed ha aspettato troppo per dire addio al mondo non possa farlo, perchè chi l’aiuta rischia il carcere…mi sembra troppo.
Schematizzando quanto schematicamente hai detto, se ne deduce che uno schema, sebbene schematizzato all’interno di un sistema schematicamente semplice, risulti, in realtà, una schematizzazion e troppo approssimativa e schematicamente non veritiera di quanto invece lo schema suggerisce.
Allorché lo schema, che chiameremo qui schema-madre, risulti correttamente incasellato all’interno dello schema da cui deriva, che chiameremo qui schema-dio, abbisogna di schemi successivi, che chiameremo qui schemi-figli. L’incasellamen top schematizzato degli schemi sopraelencati, produrranno uno schema a cascata che esce da ogni schema e che chiameremo schema-non-sche ma. Ora: è possibile schematizzare uno schema-non-sche ma all’interno di uno schema? Adesso basta se no vomito. :))
17 rughe di post…c’è da pensare su,non tanto a quello che hai scritto (non conosco cosa c’è dietro)…mi preoccupano quelle righe abbondanti…no n a caso.Un abbraccio Ros
Prima di leggerti, ti spiego perchè non ho chiamato. Dovevo arrivare il giorno 8 e invece sono arrivata il giorno 9, dovevo partire la sera dell’11 e invece sono partita la mattina. Sono arrivata il tempo di posare i bagagli. fare un riposino (saltato una notte di sonno) e siamo usciti per andare alla festa alla fiera che c’era la sera, tornati la mattina dopo, crollati a dormire. Insomma sono stata solo due giorni smilzi smilzi…. e non era Roma, ero vicino a Riano e senza auto… saccio saccio che devo farmi perdonare, ma devo tornare lì e senza intoppi stavolta…
PIù fai i post lunghi, meno capisco…. a parte che gli schemi ti stanno ingabolando
Non credo ai cambiamenti, non ad una certa età. In quella certa età è molto più semplice l’accettazione . Qualunque cosa tu volessi dire l’hai detta in modo talmente intimistico e determinato che diventa quasi un affronto cercare di capire.L’impor tante è che lo hai scritto bene.
P.S. Da noi si dice: “andare a palpetti”. Tastando. Rido.
Ciao Stracomunitaria !! Grazie per il bentornato… Mi godo l’abbraccio e ci si risente prossimamente. Sarò di nuovo più presente. Bacio alla nutella. :))
ziaaaaaa te lo dico io….TI MANCA….POCO ALLA PENSIONE ahahahaha io ridoooooooooo.. …
Ehi ps ps mi sento la song e scapp.Baciotti e buona serata…
NO COMMENT!!!!!!!! !!!!!!!!!
Che meraviglia seguirti e inseguirti nel labirinto della tua mente! Considerazioni vere e inoppugnabili, che possono essere lo specchio di ognuno di noi! Mi piaci quando sei così, tortuosamente chiara, innegabilmente complicata, splendidamente disincantata, un abbraccio, Claudia
Un saluto ..Ros
ahahhaha ecco,io ero in giro e nel frattempo sono passata qui da te a commentarti e poi ripasso da me e…trovo il tuo commento.Ma che sorpresaaa :-)) Si mi preoccupa,quand o scrivi molto perchè come se avessi molto da far uscire fuori..Come stai?
Ma hai visto cos’è successo? che emosione, sono in Home….mò che faccio? tu che hai esperienza dimmi dimmi 🙂 ciao patata
wè… guarda che pensare troppo fa male. un sorriso
Acc, sto tanteando ma azz, sti spigoli, ma porc vac il piede del lett, ma dove cazzo è l’interrutore della luce? Ah eccolo. No era la finestra apertaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaa
LA morte non credo sia uno schema ma una necessità.
tie’! non so come si fa a loggarsi, qui mi da l’alice in automatico! boh….. virgilio e’ na ciofeca!
Dove sei? Sbchema uno, due tre? Dove tipesco? Scherzi a parte, buona giornata ragazza, qui devo darmi una mossa, sento uno strano odore da pane abbrustolito!!! !! Non vorrei che capitassero guai!!! Rido e ti abbraccio, a dopo Claudia
Chè io so bionda?? Ma buondììì patata!!
Neppure io sapevo di avere così pochi giorni, dovevano essere 4 e sono diventati due 🙁
Si,anche oggi fà molto freddo..ed io,se non vado a scaldarmi negli abbracci e nelle parole delle mie amiche,come faccio a riscaldarmi??’ Grazie del tepore ;-)) Ros
Vorrei rompere gli schemi, ma l’unica soluzione pare la fuga…
No, gli schemi no!!!!
Un abbraccio da debita distanza, vista l’influenza che mi sta rinco…do
Ilia
Il mio schema impone saluti mattutini. Se anche il tuo li impone, vedi di venire subito a darmeli, se no qui faccio saltare tutti gli schemi!!!!
:))
Buon pomeriggio, Isabèl! Bacini bacini! 🙂
Amo la precisione, mia cara. E l’entusiasmo, da dove si vede? Dimmi, dimmi, che vorrei vederlo anch’io! P.S.: una di queste sere voglio dedicarti una bella poesia del tuo illustre compaesano Jorge Luis Borges. :-*
Tutto!! Tutto quello che proponi, dentro ad un barattolo di nutella. Buongiorno a te, Stracomunitaria schematica!!
Ho bisogno di tre…baci, dati in tre volte :-). Sai, devo seguire i miei schemi. A te li lascio tutti insieme. Baci, baci, baci.
e non dire che sono viziata :-)))))
Grazie, Estrellita del Sùr!!!! Usa pure moltissimi punti esclamativi con me!!!! Sarò felice di ricambiarli tutti, con gli interessi!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!
:-))))))))))))) )))))))))))))))) ))). A buon rendere.
“Si finisce sotto i tacchi quano si è abituati a volare sopra i tacchi”.
Adorabile. Schematica. E per questo sempre più da ascoltare in silenzio. Ciao Largen.
metto le foto perchè sì. Ieri non c’era, credevo che quella del telefonino per bambini fosse una battuta…invec e… Pensandoci quel modello potrebbe essere adatto a te…non è complicato…so lo funzioni elementari, pensaci che ci metto una buona parola per farti fare un buon contratto 🙂 rip
forse dovrebbe seguire uno schema…magari potresti dargli qualche dritta tu, basta che ti affacci alla finestra e gli fai un fischio ahahhahahahahah a bacini PS: ok quando vuoi
Ho alcuni problemi con le foto. Che pubblico, ed ogni tanto si vedono ed ogni tanto no.E mi dispiace, perchè alcuni miei post sono inscindibili dalle foto. Comunque Lei è la mia bici. Oggi va meglio. Le pareti lisce del mio pozzo non sono più così lisce. Un appiglio c’è.
adesso si vedono le foto… prova. Ma ho il link al mio fotoalbum sul blog. Prova di là se ti interessano…
Bacio.
ah si fa così? facile! mi rimane anche in memoria!
Piccolina, abbracciami e sta zitta. Ho voglia di silenzio.
Giorno! E’ venerdì! Arrivato! Ho sonno, un abbraccio e besos, che sono in ritardissimo, Claudia
Buongiorno, dolcissima!!!!! Sono proprio contento che ti sia piaciuta! Io adoro B.A., anche se non ci sono mai stato; e il merito è tutto di J.L.B. (e anche di Astor Piazzolla)!!! Bacissimi!!!!!! !!!!!!
Ascolto la canzone e ti lascio il mio buongiorno.Ciao o Ros
No,non chiedi troppo 🙂 chiedi quello che si chiede ad un’amica….e da amica ti sono vicina.Certo.Ma non mi far stare in pensiero…fai la brava eh?? Un milione di bacini,fà freddo e ti abbraccio Ros