In collina

la luce che mi accompagnava era molto bella. Non sentivo i miei passi impigriti perché ascoltavo musica, bella anche lei.

Stranamente non ho sentito stanchezza nel salire. Mi piace quel posto e mi piace guardare giù quando le luci delle strade e delle case cominciano a ricevere la sera.

Spesso andavo lì a fumare o a pensare. Tante volte a ricordare.

Quel giorno non ricordo perché ci sono andata.

C’è un punto preciso in quella collina dove ho trovato e poi perso qualcuno di speciale.

A questo pensavo mentre guardavo le luci che sembrava si accendessero seguendo lui mentre cantava goodbye my lover goodbye my friend you have been the one you have been the one for me.

Poi improvvisamente non ero più sola, eri lì con me, ti vedevo, ti ascoltavo.

E il buio ha cominciato a confondere le cose, le mie sensazioni, i miei ricordi, i miei pensieri.

La musica è cambiata. Ora le luci seguivano un altro ritmo e cominciavano a parlarmi di te …you’re beautiful you’re  beautiful you’re beautiful, it’s true…sorridere è stato naturale e immediato.

Ho capito che ero nei guai, da quel giorno tutto mi parla di te.

In collinaultima modifica: 2009-02-02T09:51:00+01:00da largen
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16 pensieri su “In collina

  1. Ecco, non si può scrivere qualcosa di un tantino diverso che tutti si mettono a ridere del tuo improvviso romanticismo…Che gente frequentiamo, mia cara Largen. Ci voleva tanto a capire che si tratta di roba copiata da qualche parte? Che diavolo…(sghignazzo)

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