Isa, mi domando se questo tuo è un periodo di merda congiunturale o un rifiorire del tuo caos strutturale. Ti dirò, se fosse il primo, il tempo e la vita, cioè noi, lo cambierà.
Se è il secondo, è un errore nella programmazione dei nati nel maggio del '62.
E solo il congiunturale lo può attenuare un po', perché non c'è niente che possa mascherare i nostri buchi esistenziali. Ancora nessuno è riuscito a spiegare né a me né a te, lo scopo della nostra esistenza. Per tanto andiamo avanti coprendo i buchi con amore, arte, lavoro, gola o quel che ci piace di più.
O perché pensi che viviamo in un mondo consumista? Ti amo, da sempre, perché da sempre sei folle quanto me.
Gabrielaultima modifica: 2005-10-17T23:47:31+02:00da
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Ciao Amorino, vedo che non sono la sola a conoscere la tua follia :-). Non c’è molto da aggiungere a questo bel post, si legge bene e scende, giù fino al cuore, frizzante, leggero e armonioso. Baci. Gas
Grande Gabriela!!!!! (l’ho messo il testo, l’ho messo) ;-))))) basìììììììììììì ìììì
Essere consapevoli del proprio caos esistenziale, non è follia, ma intelligenza, solo gli stupidi non si rendono conto di ciò che capita loro e non ne soffrono! Lascando per un pò da parte la serietà, ho saputo che c’è stato un problema nell’archiviaz ione dati del maggio 62, pare siano finiti in un’universo parallelo!!!!! Stanno cercando di riportarli qui, li acchiappano ma scappano veloci!!!! Sarà questo sballottarli, che genera qualche sconvolgimento caratteriale??? Bella questa lettera per te, vorrei riceverne anch’io così! Un abbraccio fanciulla, a presto Claudia
:-))))))))))))) )) basulì!
Ma vieni!!!!! Che ti conosco solo io!!!! E rido!!!!! Anche tu!!!!
grazzzziiiiiiii iiiiieeeeeeeeeee ….mi spiace per la Roma…ma come la fenice, risorgerete dalle vostre ceneri…ne sono convinta….!!! Ti abbraccio e ti ricordo di collegarti domani sera verso le 8 e 30….ciao Isa, poi torno con un pò di tempo, perchè adesso proprio nn ne ho, tvb, Patty!
bacio isa…….;-)
sto nervosett, ché mi vogliono far dire cose che non voglio dire e non capiscono ciò che dico. sarano tutti argentini quelli lì. mi sa. cià
in effetti a loro manca un certo quid, rispetto a te. la tua “fine” argeninità. mi sa. sto aperitivizzando pure, alla faccia della dieta
e come diceva un grande architetto: “less is more”. noi due però ogni tanto siamo un po’ terra-a-terra. e mi ci metto in mzzo pure io. ritieniti onorata, cara mia. che animo buono che sono. una santa. quasi quasi apro il santuario del mio blog. si accettano adesioni
facciamo però il santuario collettivo. accatastiamoci dentro un po’ di tutto. come ambientazione vedrei bene, al posto della solita grotta, un localino stretto e parecchio intimo, tipo la palla di plexiglas con la neve che scende a rovescio. tutti pigiati per benino lì dentro. bello. mi piace. mi sembra sufficientement e kitsch
io bandirei la selezione. libero accesso a tutti. liberi tutti di sentirsi santi. escluderei però le zanzare, a pensarci bene. tutte al rogo all’ingresso, nella lampada friggitrice. sì.
direi le serpi. ti viene in mente altro?
ci ho pensato. approvo.
mi è venuto in mente, infatti, che lascerei fuori dalla porta tutti gli insetti; così, per non far torto a nessuno. che ne dici?
in fondo è un santuario, no? bisogna essere buoni
bisognerà dotare il santuario di insetticidi. per forza.
ecco. il bicchiere di vino, dal vassoio su cui era, è caduto e si è rovesciato sul tavolo antico. e sul muro bianco, dove si è aperto a raggio colando giù, fino a terra. vino rosso. il santuario facciamolo con le pareti colorate, non si sa mai
il tavolo è a posto. il moro è a righe bianche e rosse. pare che il rosso non venga via. conosci rimedi?
già fatto. prima umido, poi umidiccio, poi bagnato, poi fradicio. nulla.
so già cosa comprerò sabato: pittura e pennelli. e so cosa farò domenica.
e meno male che era lavabile. sti cazzi.
cara isabel come stai? come va? t’incontro sempre con grande piacere. la reina
certo. purché non sia pesante, ché io non amo i siti pesanti, lo sai.
l’idea mi sembrava carina, però il tutto (cioè quel po’ po’ di indirizzo) mi porta a un motore di ricerca. e dov’è il “toglimacchie “?
già fatto. ho tolto la parte finale. e ho trovato detti e proverbi, wow! e consigli della nonna tecniche per smacchiare ecc. doppiowow. grazie
non si apre. non potresti trovare tu per me il consiglio utile e passarmelo, vecchia zitella?
grazie. una santa donna. come si diceva prima. e tutto torna. torna sempre tutto, tranne la grana.
buona cena. ciao
non c’è male, ho la mosca al naso per certa ondata di retorica che sento in giro ma sto cercando gli anticorpi. mi dispiace che devi fare tutta sta fatica per venir da me. se vuoi scrivimi pure via mail anche solo per chiedermi-ci-si -vi come la va, come la va sciura isabella o sciura reina…
stiamo parlando in codice? fatto cosa, la punturina?
no, scherzi… se ne riparlerà sabato.
ok, domani se ne discute. andrai mica dal Papa a discuterne? ché è non è abbastanza rigido quell’uomo lì, per i miei gusti. notte argentina
Simpaticamente vero!
Ti abbraccio. Ilia
Ciao, non so se augurarti buona notte o buongiorno…a quest’ora. Ciao, Anake
Ben svegliata!!! Ma….sei sveglia???? Sorrido e ti abbraccio!! Buon mercoledì e besos, a dopo presto!!! Claudia
mioddio… caos strutturale. me gusta. beso 🙂
Non bene Isa…non va bene…ma questo post che leggo mi ha rinfrancato. Ma un abbraccio per il mio mostricciattolo è sempre pronto, e dentro c’è tanto affetto. A prestissimo. Un bacio.
questi discorsi filodrammaticic omici a volte non li capisco…non colgo la profondità del significato e allora le cose sono due: o sono io che fumo troppa camomilla o siete voi che non mi invitate mai ai vostri party eheheheheheeh baci zia!!!!!
azz pure loggata sono…ma forse ho sbagliato a suonare il campanello, io non vado nei blog dove si fa uso improprio del mezzo!!! Che gente!!!!:-)))) ).
Ho preso la felicità, l’ho avvolta in carta d’anima e fiocchi di sogni, l’ho messa sulle ali del pensiero perchè voli da te per augurarti una serena giornata. Anake
Caffè accettato, ma….se il tuo barista si chiama Ugo, che dici, cambiamo bar???? Ti abbraccio fanciulla, a dopo Claudia
Sì :-))))))
I casi sono due, o è arrivato Max o mi hai “snobbata” tutto il giorno…:-)))) . Uffa!
Hope your week go on happily Zietta! =)))))))))))) Kisssssssss Fabio*
Te vas a reir.Pero recien me acordaba cuando te sentabas a tomar el café y lo revolvías..esa forma de sentarte ..je Yo no sé como nadie se para y se sienta con vos..Yo lo haría.(Me río) con una cosa tan tonta me ponías media media.Pero ya pasó…ojito en la calle…jajaj Cuidate hermosa.Llamame cdo quieras.