Oggi ci rendono nervosi

il mio mouse che non vuole andare a sinistra, l'umidità, i dieci gradi in meno che ci vogliono rifilare questa sera dal nord, quelli che mi dicono che sono nervosa, colei che so io, la nausea, sentirmi dire "es demasiado tarde, paspada!!", mia madre, la Lecciso (a lui però), la mia sensibilità e la tua (a lei) e la Franzoni.

Visto che

il motivo per il quale sono venuta qui non esiste più, che il motivo per il quale in un secondo momento sono rimasta non esiste neanche più, che mia cugina son sei anni che è tornata giù, visto che sono rimasta il mio unico punto di riferimento, e visto che questo mio punto di riferimento il più delle volte non mi … Continua a leggere

Appuntini venerdiani

– di sorprese ne ho avute alcune.– comunque sono pochi quelli che mi stanno a sentire. – i furti da me continuano. – il mio ippopotamo antifurto si chiama Filippo Ippo Ippo, ma mi fido più di Chopi.– continuo ad essere nervosa e dormo poco.– sono anche turbata, per altri motivi.– Roma oggi è aplendida.– ho un Nasino al telefono … Continua a leggere

Tango

Non sono capace di ballare il tango, non. Ma pensando a quello che mi hai detto, hai ragione, ce l'abbiamo comunque nel sangue. Perché il tango non è solo il ballo, il tango è un'idea, un modo di vedere la vita, di vivere l'amore. Un dolore. Il tango è estremo. Come lo siamo noi che lo portiamo nel sangue anche … Continua a leggere